L’ambiente è già in fibrillazione. E poco importa per la cifra spesa (con 10 milioni, la Regione siciliana ha fatto inserire nel pacchetto di Rcs sport anche il Giro di Sicilia). La magia del Giro d’Italia, una delle più grandi corse a tappe del ciclismo mondiale, nel prossimo maggio varcherà lo Stretto. In realtà l’Isola sarà la prima “tappa” italiana della corsa rosa, che scatterà il 9 maggio dall’Ungheria. Poi il trasferimento in Sicilia, dal 12 al 14 maggio, per tre tappe: la Monreale-Agrigento (136 km), la Enna-Etna (con arrivo in salita, 150 km) e, infine, la Catania-Villafranca Tirrena (138 km). Una full immersion che investe tanti siciliani e numerose bellezze della nostra terra che, con qualche mese d’anticipo sulla tabella di marcia, vivono già di luce riflessa. La luce è il rosa, per l’appunto. Alcune opere e monumenti – dalla cattedrale di Monreale al Tempio di Ercole nella Valle dei Templi, passando per la Torre di Federico di Enna, il municipio di Linguaglossa e il balcone del palazzo dell’Elefante a Catania – per una notte si sono tinti di rosa in onore alla grande corsa ciclistica che porterà i migliori campioni delle due ruote lungo l’itinerario dei sogni.
Paolo Mandarà
in Buttanissime Meraviglie
Il tempio di Ercole diventa rosa
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