La tentazione di non stare zitto ce l’aveva. Si notava dalla mimica facciale tenuta nel corso del minuto e mezzo in cui Giorgia Meloni, uscita dalle consultazioni del presidente Mattarella, ha annunciato che il centrodestra aveva appena indicato “all’unanimità” lei come possibile premier. Invece Silvio Berlusconi, che si avvia a perdere definitivamente la guerra sui due ministeri che voleva a tutti i costi, alla fine è rimasto in silenzio. Continua sull’Huffington Post
Federica Olivo per HuffPost
in Buttanissimi Extra
Giustizia e Sviluppo, due sconfitte per Berlusconi (che non parla)
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