Le lacrime di Mancini e Vialli sono le nostre lacrime, la felicità del presidente Sergio Mattarella è la nostra felicità. Lottando e soffrendo, conquistiamo il secondo Europeo della nostra storia, dopo il successo del 1968, la nazionale di Zoff e capitan Facchetti, di Riva e Anastasi, superando, a Wembley, l’Inghilterra ai rigori: 4-3, dopo l’1-1 dei tempi regolamentari e supplementari. Decisivo è stato Donnarumma che ha respinto due penalty. Festeggiano sino all’alba i nostri tifosi. Non è stato facile, ma siamo noi ad alzare la coppa con capitan Chiellini, uno dei tanti eroi di questo Euro 2020. Continua sull’Huffington Post
Darwin Pastorin
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Gioia, bellezza e lacrime
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