“L’intera famiglia è contro di me. Pur di non aiutarmi economicamente, vogliono farmi interdire”. Parte da qui, dalla fine, il racconto di Gerardina Trovato. La cantautrice, di Catania, è rimasta per anni fuori dal grande giro della musica. L’ultima partecipazione tv risale al 2005: era la trasmissione Music Farm condotta da Simona Ventura. “Mi presentai in condizioni non ottimali, con un edema alle corde vocali. Sui giornali e sulle riviste – spiega l’artista sul “Messaggero” -, cominciarono ad uscire foto che mi ritraevano con qualche chilo in più e poco curata: Ecco come si è ridotta, dicevano”. L’ultimo disco è del 2008, da quel momento il nulla. Solo tentativi – andati male – di curare l’ansia: “Non facevano altro che darmi calmanti e pillole. Uno mi prescrisse anche il litio, un elemento chimico che se assunto male provoca grandi danni. Mi hanno ridotta malissimo”.
Tuttora la Trovato prende sonniferi e non è serena. A un quadro già molto torvo, si sono aggiunte le liti familiari con la madre, che ogni tanto le presta dei soldi, ma poi li rivuole indietro: “Non vuole aiutarmi, perché dice che ho bruciato tutto in droga e altri vizi. Ma non è vero. La maggior parte dei miei colleghi fa uso di sostanze, io invece mi sono salvata dal fatto di essere figlia di un medico”. La cantante, che in passato si presentò a Sanremo come “nuova proposta”, finendo seconda dietro la Pausini, e nel 2000 tornò all’Ariston con “Gechi e Vampiri”, è stata costretta a vendere la sua casa di Roma e trasferirsi nella sua Sicilia, a Portopalo di Capo Passero. Oggi l’aiuta la Caritas con ottanta euro al mese: “troppo pochi per mangiare, pagare l’affitto e affrontare le varie spese. Vivo in affitto e i debiti si accumulano”.
Le case discografiche non le hanno più dato un’occasione, anche se lei di recente è tornata a scrivere e ha fatto ascoltare alla commissione Rai oltre venti brani. Nessuno, però, è stato ritenuto all’altezza di Sanremo. Il nome della Trovato è finito fuori dalla lista del Festival: “Forse ho fatto male a parlare della mia situazione, che è critica: li ho spaventati. Ci sono rimasta male, anche perché era stata la Rai a cercarmi. Da lì sarebbe ripartita la mia carriera – ha detto ancora al “Messaggero” -. Il problema è che sono sola, senza una casa discografica. E non ho soldi nemmeno per registrare le mie canzoni”. Nel passato di Gerardina Trovato, scoperta da Caterina Caselli, c’è anche l’incisione di Vivere, una canzone che Andrea Bocelli ha portato sulla ribalta internazionale. Ma ora non è tempo di legarsi ai ricordi, bensì di ripartire: “Voglio parlare della mia storia e far ascoltare le mie canzoni. Ma ho bisogno di soldi per arrangiarle e registrarle. Da quando mi sono disintossicata, buttando i calmanti e le pillole, ho riscoperto la mia creatività”.