Fontanarossa, l’aeroporto dei desideri

Storie tese fra Regione e Camera di Commercio sulla privatizzazione dell’aeroporto Bellini di Catania. Nell’assemblea dei soci convocata per il 30 di questo mese verrà disposta la vendita delle quote di maggioranza della Sac e sarà il punto di svolta di tutta l’operazione. Anche se dal governo Musumeci si leva una voce critica: quella dell’assessore regionale ai Trasporti, Marco Falcone, che è anche coordinatore cittadino di Forza Italia. “Sull’annunciata privatizzazione della Sac vorremmo che venga fatta finalmente chiarezza. L’infrastruttura rappresenta, infatti, una delle più grandi realtà pubbliche regionali, potendo per altro contare su un traffico passeggeri in costante espansione. Alla luce del suo ruolo strategico riteniamo che mettere sul mercato l’aeroporto, senza aver prima intavolato un confronto con le istituzioni e tutti gli attori coinvolti, come la Regione, rischia di dare l’impressione di un percorso poco chiaro, privo di una visione di lungo periodo”. La stizza di Falcone deriva anche dal fatto che la Regione sta completando numerose opere di collegamento con l’aeroporto: la stazione ferroviaria di Fontanarossa, la progettazione della seconda pista, il collegamento metropolitano con piazza Stesicoro: “Appare contradditorio vendere l’aeroporto ai privati mentre, dall’altro, si sobbarcano alle istituzioni i costi dell’ammodernamento”.