Finzioni e sprechi in nome della siccità

La cabina di regia? Una finzione. Utile per fare rumore e per dare l’idea che a Palazzo d’Orleans si pensa in grande. Le dichiarazioni alla stampa? Un espediente per sfruttare i disagi della gente e guadagnare un francobollino sul giornaletto on line pilotato dal boss dei pagnottisti; cioè dall’editore che non cerca notizie ma rastrella appalti a trattativa privata, come quelli che gli ha concesso il Cas. Diciamolo fuori dai denti: Renato Schifani, presidente della Regione feudale di Sicilia, aspetta le piogge d’autunno. La siccità gli è servita soltanto per distribuire soldi a destra e a manca, per bruciare migliaia e migliaia di euro in comunicazione, per alimentare vecchie e nuove clientele. La rete è rimasta un colabrodo come è sempre stata. I dissalatori continuano ad arrugginire. L’estate prossima sarà di certo più nera di quella che stiamo ancora vivendo.

Giuseppe Sottile :

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