Figuccia: questo Festino è uno spreco

“Non sarà sicuramente l’edizione più costosa della storia, ma spendere ben 118 mila per un “Festino che non c’è” appare francamente eccessivo”. Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliere comunale dell’Udc di Palermo, che prosegue: “71 mila euro vanno al Centro sperimentale di cinematografica per la realizzazione del film che sarà trasmesso stasera (chissà, magari sarà un capolavoro che l’Italia potrà candidare ai prossimi Oscar…), 19 mila euro alla ditta che ha installato le luminarie, 5 mila euro per l’unico fuoco d’artificio (forse è realizzato con polvere d’oro…) e 22 mila euro per le liturgie religiose (che la Chiesa costasse parecchio era risaputo, ma non così tanto…) per un totale appunto di 118 mila euro, somma che sarà cavata fuori dalla tassa di soggiorno, che per quest’anno farà incassare al Comune 190 mila euro. A rilevare queste cifre è stato stamattina, nel corso di un’audizione con i consiglieri della Settima Commissione, il dirigente comunale Domenico Verona, che snocciolava numeri come se fossero bruscolini, anche se all’inizio nicchiava dicendo che il Festino è a costo zero: soltanto dopo mie insistenze, sono venute fuori queste cifre. Magari, qualcuno dell’Amministrazione comunale dal sindaco Orlando in giù, prima di decidere quanto spendere, avrebbe potuto riflettere un po’ e considerare che la devozione dei palermitani a Santa Rosalia è così profonda che non era certo necessario impiegare tanto denaro per il Festino, soprattutto in questo periodo di profonda crisi economica”.

Enrico Ciuni :

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie