Il Parlamento ha dato il via al commissariamento di 58 opere sul territorio nazionale, per una spesa stimata di 66 miliardi di euro. Molte sono riservate alla Sicilia. A renderlo noto è un comunicato del deputato regionale della Lega, Vincenzo Figuccia, che passa in rassegna quelle su territorio palermitano: “Nella provincia di Palermo sono previste importanti opere relative alle infrastrutture ferroviarie, i porti e l’edilizia statale – spiega Figuccia -. Nello specifico si interverrà per adeguare il tracciato della linea ferroviaria Palermo-Trapani, adeguando gli standard tecnologici e velocizzando gli itinerari in deviata nelle principali sedi di incrocio (costo stimato 144 milioni). È prevista inoltre la realizzazione dell’alta velocità regionale per collegare Palermo con la città metropolitana di Catania e con la città metropolitana di Messina, migliorando allo stesso tempo l’accessibilità ai principali centri del versante ionico (8 miliardi e 700 milioni). Sono previsti inoltre il rilancio del polo della cantieristica navale nel Porto di Palermo e interfaccia porto-città (155 milioni), e la realizzazione di uffici e alloggi collettivi di servizio e bretella con Via Leonardo da Vinci (102 milioni). Sono felice che le nostre istanze siano state accolte e che la provincia di Palermo potrà beneficiare di diverse opere attese da molto tempo da cittadini e imprese. Un grazie, a nome di Palermo, a Nino Minardo, segretario regionale della Lega, a Matteo Salvini e a tutti i vertici del nostro partito”.