“Per quanto mi riguarda, le primarie vanno avanti, ma mi chiedo con quale spirito di lealtà domani il partito di Conte sarà capace di lavorare al servizio di questa coalizione. E soprattutto mi chiedo se saranno primarie senza Papi stranieri, né forestieri venuti in soccorso dal centrodestra. Delle due, l’una: o si lavora insieme, uniti, per il cambiamento oppure si governa con Raffaele Lombardo”. Lo dichiara Claudio Fava, candidato alle primarie siciliane del centrosinistra, all’indomani della crisi di governo che ha portato alle dimissioni del premier Mario Draghi e che, nelle prossime ore, dovrebbe portare allo scioglimento delle Camere da parte del presidente Mattarella. In Sicilia la sfida delle primarie è in programma sabato 23 luglio.
Paolo Mandarà
in Il sabato del villaggio
Fava non scommette sulla lealtà del M5s
claudio favamovimento 5 stelle
-
Articoli Correlati
-
“Schifani imputato. Può fare la stessa fine”
Il riferimento al caso Montante. E la difesa di Forza Italia: "Il paragone non c'entra…
-
Cracolici rievoca l’incubo di Totò Cuffaro
Il deputato del Pd: "La Sicilia non può avere un presidente che vive nel limbo…
-
“M5s isolato. Ne pagherà le conseguenze”
Critiche anche per Mattarella: “Non avrei portato gli italiani a votare così presto”