Era una nomina che tutte le cancellerie attendevano con il fiato sospeso. Pensate: la Francia aveva messo da parte la questione del caro bollette, rischiando una nuova insurrezione dei gilet gialli; la Germania aveva interrotto le trattative con Gazprom, mettendo a repentaglio il futuro dell’industria tedesca; Londra aveva elaborato in fretta il lutto per la Regina e si era messa in contatto con Ursula von der Leyen per trovare un nome condiviso. Si era mosso riservatamente anche Joe Biden, presidente degli Stati Uniti d’America, nonostante incombessero le elezioni di midterm. Ieri, finalmente, la buona notizia: Carlo Calenda, leader di Azione, ha nominato Gaetano Armao, miseramente trombato alle elezioni regionali di Sicilia, responsabile del Dipartimento nazionale delle Politiche euromediterranee. Il mondo è salvo. Lo annuncia felicemente il Velinaro Volante.