“La notizia, quella unica e vera, è che la figlia Marina ha autorizzato Antonio a dire che la famiglia sarà al fianco del partito. Non è un coinvolgimento personale diretto. Ma non è poco…”. Maurizio Gasparri, infilando la porta d’uscita prima che cominci la conferenza stampa di Antonio Tajani & C, offre la sintesi estrema del tentativo di tenere in vita Forza Italia ora che il padre fondatore non c’è più. Ma il coinvolgimento di Marina Berlusconi e dei suoi fratelli, indispensabile per la sopravvivenza e per poter immaginare un futuro del partito fondato dal Cavaliere (visti anche i 90 milioni di debiti), non è l’unica notizia che filtra dallo stanzone ultra affollato del palazzo che si affaccia su San Lorenzo in Lucina. Le altre due riguardano Marta Fascina, la finta moglie. E Antonio Tajani, il promesso presidente reggente.
Per Fascina, che Marina ha voluto al suo fianco durante le solenni esequie nel Duomo di Milano e di cui non ha quasi mai abbandonato la mano, il futuro è quello immaginato. Sarà confinata a quello che è: un’ex finta moglie. Senza un ruolo politico di rilievo. Senza quel cerchio magico che, con Berlusconi in vita, Fascina era corsa a costruirsi. Continua su Huffington Post