Tutto sommato qualcosa di positivo c’è. Il Pd esce sconfitto a Castelvetrano, l’unico comune in cui aveva “osato”, presentando il simbolo, ma il segretario regionale Faraone tira un sospiro di sollievo perché il vento populista si è arrestato: “Il M5s se lo conosci lo eviti, perdono e non vanno nemmeno al ballottaggio laddove hanno governato negli ultimi 5 anni (Gela e Bagheria). Per Salvini – continua il senatore “dem” -, piazze piene urne vuote. E’ venuto in Sicilia a fare il gradasso e torna in Padania con qualche selfie ma a mani vuote”. “Sui 7 comuni più grandi al voto, con il modello civico vinciamo o al primo turno o andiamo al ballottaggio con buone speranze di vittoria. Purtroppo non ce la facciamo a Castelvetrano e a Caltanissetta. Molto bene – conclude – i nostri candidati nei piccoli comuni dove le esperienze civiche sono da sempre una regola. Buon lavoro a Domenico Venuti, riconfermato sindaco a Salemi e a Pippo Laccoto, nuovo sindaco di Brolo”.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Faraone ci vede qualcosa di buono
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