Il raduno di oggi a Milano dell’internazionale dei sovranisti europei potrebbe essere un’occasione ghiotta per Matteo Salvini: per ascoltare non solo quello che i colleghi nazionalisti dicono sull’Europa ma anche quello che i colleghi nazionalisti dicono sull’Italia. La ragione per cui non capiterà che il leader della Lega chieda ai suoi compagni di avventura di esprimere un qualche giudizio sullo stato di salute del nostro paese non è legata alla distrazione del Capitano, ma al fatto che il ministro dell’Interno… L’articolo completo su ilfoglio.it