Entro giovedì il Nazareno dovrebbe ufficializzare le liste del Pd alle Europee del 26 maggio. In Sicilia e Sardegna è quasi tutto scritto: la capolista sarà l’uscente Caterina Chinnici, ex magistrato, che non ha profondi legami coi “dem” dell’Isola. Ma l’imposizione arriva da Zingaretti e non si discute. Si presenteranno anche il medico di Lampedusa Pietro Bartolo, che Forza Italia aveva corteggiato, e l’altra uscente Michela Giuffrida. E’ saltato, invece, l’impegno in prima persona di Giuseppe Antoci, ex presidente del Parco dei Nebrodi scampato a un attentato. Il passo indietro, in realtà, è stato comunicato dallo stesso Antoci, attuale responsabile legalità del Pd, per motivi di sicurezza: “Devo salvaguardare la serenità mia e della mia famiglia – ha detto Antoci – Il mio spostamento all’estero provocherebbe una forte diminuzione delle mie condizioni di sicurezza considerato che, come sembra, il regime di tutele in atto applicatomi in Italia non verrebbe integralmente replicato”. Nicola Zingaretti ne ha preso atto e l’ha ringraziato “per le sue battaglie contro la mafia e la criminalità organizzata. Insieme, sono sicuro, troveremo nel futuro altre forme per collaborare e portare avanti le nostre azioni comuni per la legalità”. Nella circoscrizione Isole ci sarà spazio anche per una donna di “Siamo Europei”, il movimento di Calenda a sostegno della battaglia “dem”: si tratta di Virginia Puzzolo, caposettore della commissione europea sulla scienza aerospaziale.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Bruxelles è donna: la Chinnici guida il Pd
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