E adesso comincia la fase più difficile, in cui l’Italia dovrà dimostrare di essere all’altezza della sfida e il premier di avere in casa, con la sua riottosa maggioranza, la stessa abilità negoziale, determinazione e tenuta dimostrate in trasferta con Rutte, nel corso del vertice europeo. È questo il senso delle raccomandazioni del capo dello Stato nel corso del colloquio con Conte, riassunto in un avverbio “rapidamente” e in due aggettivi: “concreto” ed “efficace”. Questi i requisiti che deve avere il piano di interventi che nelle prossime settimane e mesi il governo dovrà varare per ottenere un piano di finanziamenti davvero senza precedenti nella storia della Repubblica. Continua a leggere sull’Huffington Post