Il mirino del Ministro degli Esteri, che qualche settimana fa è uscito dal M5s e ha fondato i gruppi parlamentari di Insieme per il Futuro, è puntato sul capo politico dei 5 Stelle: “Conte – ha aggiunto nella sua intervista a Speciale Tg1 – ha causato la crisi dell’Italia, un po’ coscientemente, un po’ no”. “Credo che si stesse pianificando questa crisi da tempo, io lo chiamo il partito di Conte perché quello non è più il Movimento” ha detto Di Maio. E “tanti parlamentari del partito di Conte non la pensano come Conte”. “Spero che da domani, non da mercoledì – ha aggiunto il Ministro – ci sia un atto di maturità da parte delle forze politiche, il vero tema non sono le elezioni, ma il Paese” ha sottolineato il Di Maio, spiegando di voler rivolgere un appello “di maturità a tutte le forze politiche, anche al partito di Conte”.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
E’ il partito di Conte: “Non riconosco il M5s”
giuseppe conteluigi di maiomario draghimovimento 5 stelle
-
Articoli Correlati
-
“Schifani imputato. Può fare la stessa fine”
Il riferimento al caso Montante. E la difesa di Forza Italia: "Il paragone non c'entra…
-
Cracolici rievoca l’incubo di Totò Cuffaro
Il deputato del Pd: "La Sicilia non può avere un presidente che vive nel limbo…
-
“M5s isolato. Ne pagherà le conseguenze”
Critiche anche per Mattarella: “Non avrei portato gli italiani a votare così presto”