“Faraone propone la MAL in alternativa al Tram? Ormai giochiamo a chi la spara più grossa”. Lo scrive su Facebook l’assessore alla Mobilità del Comune di Palermo, Giusto Catania. “Proporre la Metropolita Automatica Leggera (MAL) in alternativa al sistema tranviario è un modo per non affrontare seriamente il tema complesso della mobilità a Palermo. Sarebbe una follia gigantesca quella di buttare a mare il progetto definitivo del tram, interamente finanziato e con tutti pareri favorevoli, per realizzare una metropolitana, che ha iter progettuale solo in fase embrionale ed è priva di finanziamento. L’amministrazione comunale – prosegue l’assessore di Sinistra Comune – ha inserito sia la Mal che il tram nella sua pianificazione (Prg e Pums) perché si tratta di due sistemi con una diversa capacità di trasporto e che rispondono a distinte domande di mobilità. Pure i bambini si sono accorti che siamo davanti ad una proposta propagandistica, funzionale ad eventuali accordi elettorali e a spostare l’attenzione dalla scelta criminale di tagliare la linea A del tram. Personalmente non ho nulla in contrario al fatto che il senatore Faraone, con la sua rinomata influenza politica, riesca a fare arrivare a Palermo oltre tre miliardi di euro per realizzare la metropolitana e neppure al fatto che, con un colpo di bacchetta magica, possa metterla in esercizio in quattro anni”.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
E Catania s’irrigidisce: no alla propaganda
davide faraonegiusto cataniapalermo
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