Solo un maestro di bugia come Renato Schifani poteva rilasciare una dichiarazione così spocchiosa e spudorata sullo sfascio della sanità. Dopo avere mantenuto per due anni al vertice dell’assessorato un paravento, come Giovanna Volo, che gli ha consentito di gestire dal retrobottega il mercato delle nomine; dopo avere assegnato a se stesso la ricca Asp di Palermo e riciclato un vecchio arnese della politica come Daniela Faraoni; dopo avere lottizzato tutto ciò che c’era da lottizzare, ora il presidente della Regione vorrebbe far credere che lui non c’entra nulla: “Ho visto un balletto inqualificabile”, ha esordito con una nota scritta per i giornaletti abituati a sorbirsi ogni scemenza targata Palazzo d’Orleans. Dell’inqualificabile balletto Schifani è stato invece – lo dico in musica – il maestro compositore, concertatore, arrangiatore e direttore d’orchestra.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Un direttore d’orchestra in fuga dopo il disastro
renato schifani
-
Articoli Correlati
-
C’è aria di festa
nel retrobottegaProvate e tendere l’orecchio verso Palazzo d’Orleans. Capirete, dalla musica e dal fracasso, che nel…
-
Il dritto e il rovescio
di uno spot di SchifaniDopo la giravolta sull’autonomia differenziata e la capriola sulla riconferma di Marco Betta al vertice…
-
Trottolino Schifani
alla fiera di BettaTrottolino Schifani, che già ha fatto la sua bella giravolta sull’autonomia differenziata, ha voluto esibirsi…