Diletta e il sabato del pallone

Talmente social che è difficile stare al passo delle sue Instagram Stories; talmente multitasking che è impossibile non trovarla in tv o in radio, magari anche contemporaneamente. Svetta per fascino e sorrisi. E per professionalità. Che poi è fondamentale per affermarsi su determinati palcoscenici. Diletta Leotta, 27 primavere nel prossimo agosto, è una delle nuove regine della televisione italiana. Un salto clamoroso negli ultimi tre anni: da quando Sky le affidò la conduzione di un programma dedicato alla Serie B di calcio. Dal gennaio 2017 si è aggiunto “Goal Deejay”, in cui alle reti mozzafiato si mescola la musica.

Diletta è diventata icona nazionale dei tifosi, che farebbero a gara per un selfie con lei e inondano gli stadi con striscioni dedicati. E che non disperano più di tanto per una retrocessione dal massimo campionato della propria squadra del cuore, perché sanno che dalla stagione dopo il loro sabato pomeriggio sarà scandito dall’avvenenza della bella conduttrice catanese. Già, perché la storia della Leotta parte dalla Sicilia e in Sicilia torna sempre (o quasi).

Non è insolito che Diletta, durante una pausa dal lavoro, si conceda al fascino della sua terra, dove all’età di 19 anni cominciò a muovere i primi passi nell’ambito delle tv locali. Poi una crescita repentina, con il passaggio a Mediaset, poi al meteo di Sky e infine allo sport, vera passione di una vita. Chi di voi – lanciamo una sfida ai maschietti soprattutto – non ha mai visto Diletta eseguire un esercizio tonificante in palestra o farsi fotografare nel suo fisico statuario ben agghindato?

Perché il segreto di una tale popolarità sta anche nei dettagli. Ad esempio, l’uso sapiente e certamente più maturo dei social. Da quando, nel 2016, alcune foto decisamente spinte della ragazza catanese furono diffuse via Internet da non si sa chi. Testa bassa, apparizione a Sanremo per combattere quel residuo di vergogna e l’abuso perpetrato (che non tocca solo lei ma buona parte dell’universo femminile in questa epoca dissennata del torpore social) e via pedalare. Il processo inarrestabile di Diletta è andato avanti spedito. La piattaforma in cui appare di più, dialogando con i suoi follower, è Instagram. Ha oltre 2,5 milioni di seguaci. Che cara Ilaria D’Amico, scansate proprio!

E’ la presentatrice più seguita. Anche la più attiva (e interattiva). Pubblica foto in radio, dove fa parte della squadra di “105 Take Away”, la trasmissione di Radio 105. Poi si concede uno scatto mentre prepara la cena, sempre salutare (ma non viziata) per mantenere in forma i muscoli. E poi, quando è il momento di allenarsi, apriti cielo! Gli esercizi di squat con il preparatore dedicato diventano virali in un attimo. Rapiscono (gli uomini) e spesso generano invidia (nelle ragazze). Diletta si interfaccia spesso con i suoi “seguaci”, non risponde alle nefandezze e ai sessisti, tira dritta per la sua strada. Si concede un bagno di complimenti e, non di rado, un’istantanea con le amiche di sempre o con il cane Brando. Meno con il fidanzato, un alto manager di Sky. La vita privata ha una caterva di filtri che la brutta esperienza di un paio d’anni fa le ha quasi imposto. Prestare il volto alla tv rende perforabili. Ma con tutte le precauzioni del caso, una vita serena è possibile anche sotto la luce dei riflettori.

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