“Un punto su cui batteremo è il reddito energetico. Molte imprese chiuderanno ad ottobre per il caro bollette. Quando governeremo la Regione fin da subito istituiremo un fondo di rotazione di 50 milioni tagliando dagli sprechi della Regione, a partire dagli affitti inutili e dalla ex tabella h, tutte mancette delle Finanziarie usate dai deputati per curare il proprio orticello. Vogliamo prendere quelle somme e metterle in un fondo che servirà agli Imprenditori a realizzare impianti fotovoltaici e termici per abbattere i costi”. È uno dei punti programmatici che il candidato dei 5 Stelle alla Presidenza della Regione, Nuccio Di Paola, ha annunciato nel corso di una conferenza stampa all’Ars.
“La Regione interverrà a fondo perduto – ha detto Di Paola, come riportato dall’Ansa -. Tutto quel che tornerà in termini di energia in eccesso in rete verrà reimmesso nel fondo di rotazione. Si creerà così un meccanismo virtuoso”. “Concretezza, entusiasmo e speranza sono le parole d’ordine della campagna elettorale che prende il via oggi e che, come primo scopo, ha portare più persone possibile al voto dopo anni in cui il governatore in Sicilia è stato eletto col 50 % degli aventi diritto”, ha aggiunto Di Paola.
“Andremo in giro per la regione e faremo almeno 4 eventi in 4 città diverse con la presenza di candidati e attivisti. – ha spiegato – Partiamo oggi da Palermo. In realtà non abbiamo mai smesso di girare per l’isola e continueremo per comunicare la nostra voglia di fare come abbiamo fatto finora. A questo tour parteciperà anche il Presidente Conte che sarà qui il 16 e il 17 settembre e anche qui cercheremo di toccare più luoghi possibile”. Di Paola ha detto che “i sondaggi ci danno in forte crescita e sono convinto che in Sicilia siamo sopra al 20%. Già la prossima settimana indicheremo i nomi di alcuni assessori. La Regione si governa scegliendo e anche facendo scelte impopolari e noi presenteremo una squadra con volti e nomi che gli elettori potranno giudicare”. “Il voto utile quest’anno è quello per i 5Stelle”, ha aggiunto.