Il manager di origini ragusane, Gianni Bocchieri, rimane fuori da Anpal, l’agenzia nazionale per le politiche attive del Lavoro. Lo ha deciso Luigi Di Maio, che gli ha preferito nominare come direttore generale il giornalista napoletano, nonché suo fedelissimo, Mimmo Parisi. La decisione è stata assunta il 30 aprile. Anpal si occuperà della selezione dei navigator, la figura di “assistente tecnico” che entrerà nei Centri per l’impiego e aiuterà i percettori del reddito di cittadinanza nella ricerca di un lavoro. Ma cosa c’entra Bocchieri con i 5 Stelle? E’ la domanda che si sarà posto Luigi Di Maio, dopo aver passato al setaccio alcuni articoli pubblicati dal manager su Libero e sul Sole 24 Ore, in cui Bocchieri è molto critico verso il provvedimento del governo gialloverde. Il suo nome tuttavia era stato proposto dalla Lega, che lo conosceva già. Bocchieri, infatti, è stato a capo della segreteria tecnica di Maria Stella Gelmini, quando era ministro dell’Istruzione sotto il governo Berlusconi. Ed è attuale consulente a titolo gratuito dell’assessore regionale alla Formazione, Roberto Lagalla. Bocchieri avrebbe fatto anche un po’ di resistenza sul tema navigator, dato che in Sicilia sono parecchi gli ex sportellisti che avrebbero “preteso” il posto prima di indire qualsiasi tipo di selezione. Un atteggiamento che il M5S non ha più tollerato.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Di Maio boccia Bocchieri, chierico vagante
gianni bocchieriluigi di maiomovimento 5 stelle
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