In una delle consuete dirette Facebook, il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha annunciato la didattica a distanza per elementari e medie, in tutta la regione, fino al 31 gennaio. La decisione è vista come una forzatura perché, ricordano dal ministero della Pubblica istruzione, il decreto varato il 6 agosto stabilisce che la Dad può essere disposta solo in zona rossa o arancione. La Campania, però, nonostante la situazione preoccupante e il forte incremento dei contagi resta in zona bianca. Questo elemento non è bastato a far cambiare idea al governatore. “Stiamo intervenendo perché siamo in una situazione di emergenza – spiegano ad Huffpost fonti della Regione Campania – nella fascia d’età sotto i 12 anni il numero dei vaccinati è irrisorio, inoltre a causa del contagio mancano gli insegnanti e il personale Ata”. L’idea che il provvedimento possa essere impugnato sfiora gli uffici del governatore, ma la linea non cambia. Anche se le Regioni e i presidi continuano a pressare il ministro Bianchi e ‘minacciano’ provvedimenti.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
De Luca chiude le scuole in Campania
mario draghinello musumecipatrizio bianchivincenzo de luca
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