La Democrazia Cristiana torna a celebrare la “Festa dell’amicizia”. L’ultima volta venne organizzata nel 1993. A 30 anni di distanza, dunque, il popolo democristiano si ritroverà tutto insieme per una tre giorni che, quest’anno, verrà organizzata a Ribera. Dal 5 al 7 ottobre nella cittadina in provincia di Agrigento si svolgeranno convegni, incontri, dibattiti alla presenza di esponenti nazionali e regionali del mondo della politica, dell’imprenditoria e del volontariato per discutere dei temi del momento: dalla migrazione al turismo, dalla riforma delle ex Province al green.
Giovedì 5 ottobre la cerimonia di inaugurazione alla presenza dei vertici della Dc. Dopo l’inno, che è una rivisitazione della canzone Todo cambia dell’artista argentina Mercedes Sosa, è stato svelato il logo della festa: una stretta di mano con i colori blu e rosso. “Abbiamo ritenuto doveroso ripristinare la ‘Festa dell’amicizia’ perchè rappresenta un momento di aggregazione e di riflessione per la Democrazia Cristiana – dichiara il segretario nazionale della DC, Totò Cuffaro -. Durante la tre giorni si alterneranno illustri esponenti della società con i quali confrontarci ed esporre le nostre idee”.
Piazza Giovanni XXIII verrà trasformata in un piccolo villaggio della Dc: verrà allestito un palco che ospiterà alcuni dibattiti e, ogni sera, spettacoli musicali. Previsti anche stand all’interno dei quali i
visitatori potranno apprezzare le eccellenze siciliane. Il programma dettagliato della manifestazione verrà comunicato nei prossimi giorni.
Ma in questo caldo autunno nemmeno la Lega rimane a guardare. Il 14 ottobre, come annunciato dalla sehgretaria regionale Annalisa Tardino, si terrà la prima festa del partito a Caltanissetta: “Sarà anche l’occasione per fare il punto sull’anno di governo nazionale e regionale, con riferimento alla nostra azione politica ed amministrativa, alla presenza dei nostri due assessori regionali, il vicepresidente Luca Sammartino e l’assessore Mimmo Turano e di Luigi D’Eramo, sottosegretario all’agricoltura. Ma avremo anche l’importante presenza del gruppo ID al Parlamento europeo, per il tramite di Marco Campomenosi, collega e capodelegazione a Bruxelles, per parlare di agricoltura, pesca e trasporti dal punto di vista europeo con sguardo al territorio, con la partecipazione di Lorenzo Viviani, responsabile del dipartimento pesca del nostro partito”.
“Insieme alla deputazione, alla classe dirigente e agli amministratori locali del nostro movimento in Sicilia, abbiamo dato vita ad un programma che vedrà sul tavolo anche il tema della formazione e della pubblica istruzione, congiuntamente ai provvedimenti portati avanti dal gruppo parlamentare all’Ars”, dice Tardino. Che annuncia la presenza del Ministro Salvini in chiusura di manifestazione.