Renato Schifani ha aperto il cassettino dorato dove qualcuno – non si sa chi – ha nascosto la parcella milionaria presentata dall’avvocato Pier Carmelo Russo, l’ex assessore all’Energia incaricato dall’ex presidente Raffaele Lombardo di contrastare le richieste delle imprese che erano state chiamate in Sicilia per realizzare quattro termovalorizzatori e avevano visto sfumare la grande occasione. Ma nell’armadio della Regione ci sono cassetti ben più grandi e più opachi. Perché, ogni volta che si parla di rifiuti, gli inceneritori diventano un sogno proibito? Chi ha interesse a mantenere la Sicilia schiava delle discariche? Antonello Cracolici, presidente della commissione Antimafia, nell’intervista a Repubblica ha parlato di tutto. “Sa tutto ma nient’altro”, diceva Clemenceau di Poincaré. A volte, per saperne di più, basta aprire i cassetti. Tutti i cassetti.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Dalla parcella d’oro fino a Clemenceau
antonello cracolicidiscaricherenato schifani
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