Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha incontrato stamane il segretario regionale della Lega Nino Minardo. L’incontro è servito a disinfettare le profonde cicatrici aperte, dieci giorni fa, da un’intervista di Matteo Salvini col suo endorsement a favore dello stesso Minardo per la corsa alla presidenza; e dalla replica stizzita del governatore, che aveva invitato il Carroccio a uscire dal governo. Nella nota diramata da palazzo d’Orleans, si legge che “nel corso del colloquio, Minardo ha ribadito la lealtà e la volontà del suo partito nel proseguire fino alla conclusione della legislatura nella coalizione del governo regionale, apportando un ulteriore contributo di idee e di obiettivi. In tal senso, si è concordato di fissare un prossimo incontro tra il presidente e una delegazione parlamentare della Lega, per un confronto su alcuni temi ritenuti prioritari”. Nei giorni scorsi Musumeci ha incontrato la delegazione dell’Udc, guidata dal segretario nazionale Lorenzo Cesa. Il prossimo appuntamento del governatore sarà con la delegazione regionale di Fratelli d’Italia.
Anche dal Carroccio, in un comunicato, emerge “la volontà di collaborare lealmente all’ARS e nella giunta di governo fino alla fine della legislatura. I rapporti di stima reciproca non sono in discussione – dice il segretario, Nino Minardo – i margini per dare un colpo di reni e fare di più e meglio in quest’ultimo anno ci sono. Sarà dunque importante pure il prossimo incontro che avremo con il presidente insieme ad una delegazione del gruppo della Lega Sicilia all’ARS e in cui si potranno approfondire i temi che abbiamo analizzato assieme già oggi io e il governatore. Mi riferisco intanto al PNRR (Piano nazionale di Ripresa e Resilienza) per cui la Regione deve profondere il massimo sforzo affinché le ricadute della porzione di risorse destinata alla nostra Isola siano immediate e positive; l’atteggiamento ostile del Ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli emerso nelle ultime ore – segnala Minardo – va superato con un lavoro politico ad ogni livello e su questo io e Musumeci siamo in piena sintonia. Serve ovviamente un maggiore coinvolgimento dei partiti che sostengono la maggioranza”.
“Poi – dichiara il deputato modicano – c’è il comune auspicio che quest’anno la Legge di Bilancio venga approvata dall’Assemblea regionale in tempi ragionevoli e senza finire con le solite proroghe di esercizio provvisorio: anche questo sarebbe un bel segnale di vitalità per la coalizione. Gli altri temi di discussione oggi sono stati quello del superamento della perenne emergenza rifiuti in Sicilia e ho ricordato quanto la Lega abbia fatto per avere finalmente un bando di gara per la costruzione dei termovalorizzatori e quanto ancora faremo affinché gli impianti vengano costruiti e siano funzionanti; la ripresa al 100% delle attività produttive che dovremo garantire al meglio dalla prossima settimana quando, a meno di spiacevoli sorprese che mi sento di escludere, la nostra regione finalmente tornerà in zona bianca; le nuove strategie per la destagionalizzazione del turismo, uno dei comparti che più ha sofferto per la pandemia ma che al tempo stesso può garantire in futuro lavoro e benessere per la Sicilia e, infine, la riforma consorzi di bonifica che in questa legislatura deve essere completata in maniera da dare garanzie e stimoli autentici ai lavoratori. Da parte mia – conclude Minardo – auguro buon lavoro a tutti sempre e comunque nell’interesse della Sicilia e dei siciliani”.