“Su Report è andato in onda un lungo compendio delle più irresponsabili tesi No Vax e No Green Pass; su questo chiediamo un un chiarimento ai vertici Rai”. Lo annunciano i parlamentari PD membri della Commissione di Vigilanza Rai, dopo il servizio “Non c’è due senza tre” andato in onda lunedì sera su RaiTre all’interno della trasmissione “Report”. “Sedicenti infermieri, irriconoscibili e coperti dall’anonimato come se si trattasse di pentiti di mafia, che affermano di essersi infettati per responsabilità delle aziende farmaceutiche – sottolineano -. Un sedicente “collaboratore del Comitato Tecnico Scientifico”, anch’egli irriconoscibile e anonimo, che denuncia la totale imperizia dell’organismo su cui poggiano le decisioni politiche a tutela della salute pubblica dall’inizio della pandemia. Dubbi sull’efficacia dei vaccini, perplessità sulla durata della copertura degli anticorpi, affermazioni del tutto campate in aria sulla “larga frequenza di effetti collaterali” dopo la somministrazione del vaccino anti Covid, speculazioni dietrologiche sul “grande business della terza dose” detenuto da “multinazionali del farmaco” concentrate solo a “accumulare enormi profitti con la perdita di efficacia della terza dose”, dubbi sulla efficacia del Green Pass e della sua eventuale estensione. Questo e molto altro è lo spettacolo a cui hanno assistito ieri sera i telespettatori italiani su RaiTre. Un episodio molto grave di disinformazione su una rete del servizio pubblico radiotelevisivo”.
Critiche anche da Forza Italia: “Mi spiace ascoltare da Report la lagna qualunquista per cui ‘il vaccino è il business delle case farmaceutiche’, che per inciso hanno salvato il mondo – dichiara il deputato Andrea Ruggieri -. Mi spiace perché Report è la seguitissima trasmissione di un’azienda che dovrebbe esaltare il progresso scientifico e i suoi benefici anziché offrire argomenti agli scettici verso la bontà del vaccino”. Poi c’è anche spazio per le critiche di Italia Viva. A Matteo Renzi Report non ha mai riservato un trattamento speciale e fino a qualche sera fa gli ha dedicato un servizio sulle missioni arabe: “In queste ore ricevo l’ennesimo attacco di Report. Non il primo, non l’ultimo. Per giudicare questa trasmissione mi bastano queste parole del conduttore Ranucci ieri: la terza dose è il business delle case farmaceutiche. Il vaccino non è un business, il vaccino per me è la salvezza dal coronavirus. Report non fa servizio pubblico, tutto qui”.