Dal cartone al cartonato. Della vergogna di Patti si è scritto abbastanza. Si è scritto molto meno di quella figura di cartone – un cartonato, appunto – che ufficialmente ricopre la carica di assessore regionale alla Sanità ma che in realtà viene tenuto al vertice di piazza Ottavio Ziino solo per coprire le scorribande del viceré Schifani nello sterminato sottogoverno di Asp, ospedali, medici convenzionati e cliniche private. E’ sgradevole dirlo, ma Giovanna Volo non è stata in grado nemmeno di rispondere a due interrogazioni dell’Ars; figurarsi se potrà mai risolvere gli enormi problemi che gravano sul suo assessorato. Eppure il cinico Schifani si ostina a non rimuoverla. Perché il cartonato è funzionale ai suoi giochi di potere. Giochi che, evidentemente, vengono molto prima del cartone di Patti e delle altre voragini nelle quali sprofonda la sanità siciliana.