Di Taylor Swift – la star che avrebbe spostato milioni di voti a favore di Kamala Harris – abbiamo riso abbastanza. La musica è bella, le canzoni creano mille emozioni, ma l’America aveva altro a cui pensare. Non abbiamo riso abbastanza invece per i sondaggi che ci hanno raccontato la favola di un’America divisa a metà tra la vice di Biden e lo straripante Donald Trump. Una tesi campata in aria. La verità è che il sondaggio non esiste: le società americane non hanno azzeccato una sola previsione. Esistono i sondaggisti più o meno onesti. Che spesso accrocchiano i numeri in modo da rendere felici i committenti. Se il presidente di una Regione commissiona un sondaggio sulla propria popolarità, il sondaggista – pagato a peso d’oro – dirà che il 56 per cento della popolazione non vede l’ora di rinnovargli il mandato per altri cinque anni. E’ successo. Succederà.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Dai sondaggisti ci guardi Iddio
Donald Trumpkamala harris
-
Articoli Correlati
-
C’è aria di festa
nel retrobottegaProvate e tendere l’orecchio verso Palazzo d’Orleans. Capirete, dalla musica e dal fracasso, che nel…
-
Il dritto e il rovescio
di uno spot di SchifaniDopo la giravolta sull’autonomia differenziata e la capriola sulla riconferma di Marco Betta al vertice…
-
Trottolino Schifani
alla fiera di BettaTrottolino Schifani, che già ha fatto la sua bella giravolta sull’autonomia differenziata, ha voluto esibirsi…