Da qualche giorno l’ospedale “Pascale” di Napoli ha messo a punto il protocollo di utilizzo del Tocilizumab, il farmaco anti artrite efficace contro la polmonite da Coronavirus. Ma il coordinatore del team, Paolo Ascierto, qualche sera fa è stato attaccato in diretta tv, durante la trasmissione Cartabianca (su Rai 3), dal professor Massimo Galli dell’ospedale Sacco di Milano che ha praticamente negato ogni merito al “Pascale”: “Non facciamoci sempre riconoscere – ha esordito Galli -. Questa cosa viene da sperimentazioni in atto da diverso tempo in Cina. Abbiamo tra i vari centri delle zone più colpite ormai, credo, qualche centinaio di pazienti trattati in questo modo. Diamo a Cesare quel che è di Cesare, il primo a usare questa cosa in Italia è stato sicuramente il collega Rizzi a Bergamo nonostante le sue migliaia di casi affrontati nel suo ospedale. Accetto tutto, mi sta bene che si attribuiscano anche meriti, ma non facciamo quelli che non dànno a Cesare quello che è di Cesare e ai cinesi quello che è dei cinesi”.
Enrico Ciuni
in Il sabato del villaggio
Contro il Coronavirus un falò delle vanità
massimo galliospedale sacco di milano
-
Articoli Correlati
-
“Schifani imputato. Può fare la stessa fine”
Il riferimento al caso Montante. E la difesa di Forza Italia: "Il paragone non c'entra…
-
Cracolici rievoca l’incubo di Totò Cuffaro
Il deputato del Pd: "La Sicilia non può avere un presidente che vive nel limbo…
-
“M5s isolato. Ne pagherà le conseguenze”
Critiche anche per Mattarella: “Non avrei portato gli italiani a votare così presto”