Tirato in ballo dalle stories di Fedez, il capo politico del M5s, Giuseppe Conte, incassa e rilancia: “Caro Fedez, mi rivolgo a te e agli artisti come te che in queste ore state lamentando le attuali restrizioni per la cultura e lo spettacolo mentre invece la politica e gli incontri della politica avvengono con piazze gremite di gente. Sono 4-5 giorni che lo sto dicendo in tanti punti stampa dobbiamo ripartire tutti insieme la filiera della cultura, dello spettacolo ma anche gli eventi sportivi ha tanto sofferto. Per poter ripartire – ha ribadito l’ex presidente del Consiglio – non va bene portare le capienze all’80%. Dobbiamo portarle al 100%. Dobbiamo ripartire, dobbiamo ripartire forti, dobbiamo ripartire tutti insieme”. Sulla riapertura delle discoteche, invece, continua lo scontro fra il Ministro della Cultura, Dario Franceschini e il segretario della Lega, Matteo Salvini. Il primo asserisce che “le discoteche non sono musei. Un conto è passeggiare in modo ordinato nei luoghi di cultura, un altro è ballare. Le discoteche richiedono movimenti…”. Salvini replica: “Quindi col Green Pass si può fare tutto, e anche senza si può accalcarsi in metropolitana o in autobus, ma le discoteche e i locali per i giovani devono stare ancora chiusi??? Lo spiega il genio del PD ai 200.000 lavoratori e ai 3.000 imprenditori senza lavoro e stipendio da mesi? Meglio i Rave Party abusivi? Meglio il caos? Incompetente”.