Lo vogliono invincibile, eterno e anche strigliatore. Ai giornalisti della Corona questo Schifani così duro e puntuto, con la mascella tesa e l’occhio pronto alla rappresaglia, piace da impazzire. Forse perché l’idea di un presidente che striglia e non perdona serve a nascondere la realtà di un governo regionale che oggi gira a vuoto sulla sanità come ieri girava a vuoto sulla siccità e sulle altre emergenze di questa infelicissima Sicilia. Lo Schifani che strigliava la spelacchiata impresa di Favara per i ritardi nel restauro del Castello Utveggio è lo stesso che non ha nemmeno posato l’occhio sui ritardi – quelli sì disastrosi – con i quali la Regione butta praticamente a mare i milioni previsti dal Pnrr. Ma ai paggetti di Palazzo d’Orleans delle opere pubbliche non frega assolutamente nulla. Loro sono lì per applaudire. Non striglieranno mai lo strigliatore.