La scomunica del Papa
per dire al mondo
che Vlad è un assassino

C'è una foto che è stata diffusa dagli organi ufficiali della stampa mondiale. Ritrae una bambina colpita durante i bombardamenti dei civili in Ucraina. La bimba, avvolta in un fagotto di coperte, viene portata d'urgenza all'interno dell'ospedale. Morirà di lì a poco. A quella foto ne segue un'altra. Ritrae i suoi due giovani genitori abbracciati mentre piangono non lontani dalla sala operatoria. Quelle due sequenze fotografiche consegnano alla Storia una verità che il mondo intero non potrà riporre nel dimenticatoio. La bambina uccisa dalla folle violenza di un'aggressione inumana è il segno più evidente del crimine di guerra consumato da MAD VLAD e dalle sue schiere militari. C'è un articolo del Codice penale italiano che recita: "Non impedire un evento che si ha l'obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo"...

Palermo, città di pace
vuole un sindaco
che le somigli davvero

Sul sagrato della Cattedrale, in una fredda sera di un inverno che sembra non voler finire mai, Palermo ieri era un’unica fiaccola di pace. Attorno al suo amatissimo Don Corrado, tutta la città ha elevato il suo accorato canto di pace, limpido, unanime, vivo. Ieri sera erano lontanissime le voci scomposte e le beghe dei partiti attorno agli improbabili candidati a futuro Sindaco. Anzi, erano totalmente assenti. Non si sentiva - finalmente, nel breve spazio di un’ora - il brusio sommesso e il mormorio di nomi e cognomi; non si vedevano le strette di mano dei burattinai; non si stringevano accordi affaristici su smaltimento di rifiuti d’oro o sul rifacimento dell’asfalto pesato in milioni di euro. Non si parlava di cimiteri vecchi e nuovi ed anzi proprio la morte era..

Nessun leader che
si crede onnipotente
ha Dio dalla sua parte

"Se Dio è con noi, chi mai potrà essere contro di noi?" (dalla lettera di San Paolo ai Romani). Non vorrei che, leggendo l'epigrafe, pensaste che questo articolo abbia un contenuto mistico. Cercherò solo di trattare l'argomento dell'onnipotenza sotto un aspetto laico e lontano da ogni religiosità. Se guardate alla Storia recente della nostra disperata umanità troverete tanti "ometti" che si sono appropriati di Dio. Ancor di più ne troverete studiando il corso della Storia antica. L'esito di quella disperata - e disperante - appropriazione è stato sempre uno ed uno solo: la polvere. La polvere in cui sono precipitati insieme al popolo che hanno coinvolto nel loro delirio di auto-deificazione. Sarebbe facile ricordare Mussolini appeso a testa in giù a Piazzale Loreto o Adolf Hitler rinchiuso nel bunker mentre..

Morire per Kiev?
Mario Draghi e le
citazioni pericolose

Due anni di virologi in tv e sui social in un assordante cicaleccio h 24 ogni giorno tutti i giorni e poi, zac, il conflitto Russia-Ucraina. Emergenza scaccia emergenza. Via i virologi dagli studi televisivi, sostituiti in un attimo da uno stuolo di esperti in geopolitica globale, cremlinologi di nicchia, teorici dell’arte della guerra. Psicologi perfino, ché ce n’è bisogno. Anche perché il presidente Biden si è appena espresso sul conflitto. Nel discorso sullo stato dell’Unione pronunciato al Congresso, ospite d’onore l’ambasciatrice dell’Ucraina in Usa Oksana Markarova, una festa di giallo e blu negli abiti di molte deputate americane, decise a sfoggiare i colori della bandiera ucraina, Biden ha affermato grave che Putin “può circondare Kiev con i tank, ma non avrà mai i cuori e l’anima del popolo ucraino”...

La guerra raccontata
da una madre
col cuore affranto

Correva l’anno 1997. La missione era di quelle che Tom Cruise avrebbe definito impossibile. Per il Consiglio d’Europa avevo accettato di lavorare ad un progetto, chiamato “Themis II”, sulla decomunistizzazione (solo a scriverlo viene il mal di testa…) di molti paesi dell’Est europeo. Per farla breve, se questi Stati desideravano avere i finanziamenti dell’Unione Europea dovevano dimostrare di avere democratizzato il loro sistema sociale e giudiziario. Così partivamo, in gruppi composti da diversi specialisti, per aiutare il cambiamento e suggerire le misure più appropriate a garantire il livello minimo di democrazia. Lavorammo in Moldavia, Armenia, Repubblica Ceca ed in tante altre regioni caucasiche, luoghi, questi, in cui - come cerimonia di benvenuto - ci facevano visitare le piazze in cui era visibile una statua decapitata di Stalin o di Karl..

L’Occidente muore.
E i giornali non
stanno tanto bene

"L’Occidente di preciso a che ora tramonta? E se è già tramontato, da quando esattamente?”. Dopo anni di sentir parlare del crepuscolo della civiltà occidentale, uno la domanda se la pone, senza essere la Pizia, oracolo di Delfi nell’antica Grecia. E magari la vorrebbe anche fare al nostro esperto in tv, in studio h24, da quando è scoppiata la guerra in Ucraina. Il quale si destreggia nell’interpretazione della geopolitica globale come fosse Tiresia, per restare nel mondo classico. Che poi anche sulla data dello scoppio bisognerebbe mettersi d’accordo perché c’è chi ricorda gli scontri cruenti del 2014 a Kiev e dintorni, definiti “rivoluzione ucraina” dal punto di vista filoccidentale, “colpo di stato” secondo i russi. Con in mezzo la tragedia di Odessa, già città martire durante il nazismo e in..

Ricordi Sciascia?
“Perché cerco
un nuovo mondo”

"Irregular". E’ il titolo in spagnolo del film, un pamphlet per immagini ambientato in una Bolivia incontaminata e ignota, su cui sta lavorando Fabrizio Catalano, regista, autore teatrale, attore, sceneggiatore, scrittore, traduttore e nipote di Leonardo Sciascia. Ma è anche uno stato d’animo, “non conforme” o meglio “non conformista”, forse l’unico possibile per chi come Fabrizio Catalano ha avuto accanto un nonno “così speciale e così normale”. Per uno che da bambino ha visto l’esercizio quotidiano e familiare di virtù “normali e speciali” al contempo e, di conseguenza, si ritrova ad essere un adulto “irregular”. Che mal si adatta al contesto attuale, proprio perché “si basa sull’assurdo concetto di profitto illimitato da parte di pochi”, perché considera “chi è normale come un idiota e chi è speciale come il chierichetto..

Il governo lancia
la lotteria
della psicoanalisi

Siamo un popolo di “struppiàti”. Lo so, la parola potrà sembrare sconosciuta ai non siciliani che leggeranno questo articolo. Quando ho provato a ragionarci su e porla come titolo mi sono accorto che non l'avevo mai prima d'ora scritta in alcun modo. Non sapevo neppure dove porre l'accento che fa sbattere onomatopeicamente la labiale sulla dentale. Una etimologia incerta, nascente da "struppìo", che altro non è se non il male prodotto da qualcosa o da qualcuno. Ricordo mio nonno che ad ogni mia fanciulla intemperanza (regolarmente conclusa con ferite lacere e contuse) ripeteva: "U viri? Ti struppiasti!". Lo "struppìo" fa quasi sentire il suono del colpo contundente, il rumoroso e doloroso impatto sul corpo dello "struppiàto". Insomma, tutto questo divertimento sulla parola solo per dirvi che - finalmente e per..

Una Marina di Libri
fa tredici nel segno
di Pier Paolo Pasolini

Distratte le due ultime edizioni, nel calendario e nella logistica, dall’emergenza Covid, Una Marina di Libri torna alla sua tradizionale collocazione temporale e si spera ad un pubblico non più contingentato, per celebrare la sua tredicesima stagione. Non solo fiera, né solo vetrina (nonostante, negli anni passati, in termini di vendite, editori grandi, medi e piccoli non sono certo tornati a casa a tasche vuote), la rassegna palermitana del libro dà l’appuntamento per il 2022 nel Parco di Villa Filippina nel consueto weekend allungato da giovedì 9 a domenica 12 giugno, sotto la direzione artistica, per il secondo anno consecutivo, di Gaetano Savatteri. Il giornalista e scrittore siciliano ha deciso di intitolare l’edizione numero 13 Pensieri corsari, citando così quegli Scritti corsari che Pier Paolo Pasolini regalò ai lettori del..

Gerenza

Buttanissima Sicilia quotidiano online è una testata regolarmente registrata. Registro generale n. 223.
Registro della Stampa n.5 del 24/01/2018 presso il Tribunale di Palermo

Editore: Salt & Pepper S.r.l. Tel +39 091 7302626 P.IVA: 05126120822

Direttore responsabile Giuseppe Sottile

Change privacy settings

Contatti

+39 091 7302626
www.buttanissima.it
Via Francesco Scaduto, 2/D – Palermo
Questo sito è associato alla
badge_FED