Piacenza, Salò
e le 120 giornate
di Sodoma
di Giandomenico Vivacqua
Nella vicenda dei Carabinieri di Piacenza c’è molto di più che lo scandalo dell’infedeltà di alcuni militari alla Benemerita, che rimane un pilastro della nostra convivenza democratica. In quegli abusi, in quei traffici, in quei pestaggi c’è la sopravvivenza di una certa Italia, la cui storia non è terminata con gli ultimi, disperati giorni di Salò, nella cupa atmosfera lacustre che vide compiersi la tragedia del fascismo nel furore sadico dei suoi pretoriani già sconfitti. Salò o le 120 giornate di Sodoma, il film che Pasolini trasse dal libro del marchese de Sade, schiude uno spiraglio di comprensione sull’orgia del potere messa in scena dentro e fuori la caserma “Levante”, finita sotto sequestro, in uno sfrenato crescendo di sopraffazione rapina e vanagloria, che riproduce, su scala ridotta, il crepuscolo violento..