Arriva il premierato. Tutte le
obiezioni dei costituzionalisti
Il testo di riforma costituzionale è stato appena approvato all'unanimità dal Consiglio dei ministri. Ha scatenato una serie di obiezioni dei costituzionalisti, sin dal momento in cui sono emerse le prime bozze. Suscita perplessità innanzitutto l'elezione diretta del premier, ma seguono una serie di altri distinguo, tutti fatti con dovizia di argomentazioni. Vediamo quali. ELEZIONE DIRETTA DEL PREMIER Cosa prevede la riforma. Il presidente del Consiglio, che fino a oggi è stato nominato dal presidente della Repubblica a seguito di un giro di consultazioni fatte per accertare che ci fosse una maggioranza, sarà "eletto a suffragio universale e diretto". Saranno quindi i cittadini a eleggere direttamente il premier. Il presidente della Repubblica gli darà mandato di formare il governo. Quali sono le obiezioni. La stragrande maggioranza dei costituzionalisti ritiene che..