Superbonus, mini soddisfazione
per Tajani e per Forza Italia
Alla fine non è saltata solo la conferenza stampa della premier (rinviata, salvo ulteriori bollettini medici, al 4 gennaio), ma anche quella canonica post Consiglio dei ministri, nonostante la carne al fuoco. Segno di quanto l’ultima riunione del 2023 a Palazzo Chigi sia stata abbastanza frizzante e non priva di scontri, in una corsa affannata a piantare bandierine. “Franco dibattito in Cdm”, è la formula che racchiude il dentro e fuori dei provvedimenti. La notizia è che Giancarlo Giorgetti sul Superbonus ha retto. O meglio: non ha contraddetto se stesso. Sicché il ministro dell’Economia ha concesso a Forza Italia il minimo sindacale per poter dettare alle agenzie fiumi di giubilo. Nel merito la faccenda è andata così: il Superbonus al 110 per cento resta per le famiglie con Isee basso (15 mila..