Come svolazzano i garantisti sulla poltrona del ligure Toti
Da una settimana esatta il presidente della Liguria, Giovanni Toti, è agli arresti domiciliari. Più passano i giorni e più le dimissioni si fanno plausibili: lo statuto prevede una reggenza solo temporanea e non è possibile sapere se il gip, dopo l’interrogatorio che dovrebbe avvenire in settimana, gli revocherà o no gli arresti. Se resterà ai domiciliari, non avrà (quasi) scelta. Sul futuro politico di Toti si assiste, da giorni, a un balletto di posizioni all’interno del centrodestra che scivolano dal sostegno di maniera, alla solidarietà un po’ tiepida, agli attacchi alla magistratura, fino alla volontà di isolarlo, che sarebbe un modo per andare subito al voto. Partiamo da Fratelli d’Italia, che ha offerto reazioni differenti. A caldo aveva sorpreso la dichiarazione di Matteo Rosso, coordinatore di FdI in Liguria,..