Giorgio, Giorgia, Daniela e la dimenticata questione morale
Nella sua prima conferenza di fine anno, per sottolineare il rigore del Msi, Giorgia Meloni ricordò che Giorgio Almirante chiedeva la “doppia pena di morte” per i terroristi di destra. Seguendo lo stesso principio intransigente rispetto agli errori della propria parte, lo storico leader dell’Msi diceva che “se un politico ruba va messo in galera, se il ladro è uno dei nostri deve avere l’ergastolo”. Ciò che non si capisce bene è come il partito di Giorgia, che fu di Giorgio, possa tenere al governo e tra le sue file Daniela Santanchè dopo quello che è accaduto nell’inchiesta per truffa ai danni dell’Inps per l’uso della cassa Covid. Certo, la destra italiana negli ultimi trent’anni è cambiata molto – e per fortuna – a partire dalla posizione non più favorevole..