La ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, nel corso del question time alla Camera dei Deputati, ha risposto a un’interrogazione di FdI relativa alla gestione dell’ordine pubblico in occasione della manifestazione svoltasi del 9 ottobre scorso a Roma, quando un atto squadrista promosso da Forza Nuova ha preso di mira la sede della Cgil. Il leader di Forza Nuova di Roma, Giuliano Castellino, si è messo in evidenza “per il deciso protagonismo soprattutto nell’intervento a piazza del Popolo quando ha espresso la volontà di indirizzare il corteo verso la sede della Cgil. La scelta di procedere coattivamente nei suoi confronti – ha detto la titolare del Viminale – non è stata ritenuta percorribile dai responsabili dei servizi di sicurezza, perché in quel contesto c’era l’evidente rischio di una reazione violenta dei suoi sodali con degenerazione dell’ordine pubblico”. La questione dello scioglimento di Forza Nuova, ha aggiunto la Lamorgese – “è all’attenzione del governo la cui azione collegiale potrà indirizzarsi” anche sulla base di quanto deciderà “la magistratura” e di quali saranno “le indicazioni del Parlamento” che dovrà votare la mozione presentata dal Pd.
Enrico Ciuni
in Il sabato del villaggio
Castellino? No all’arresto per evitare scontri
forza nuovagiuliano castellinoluciana lamorgese
-
Articoli Correlati
-
“Schifani imputato. Può fare la stessa fine”
Il riferimento al caso Montante. E la difesa di Forza Italia: "Il paragone non c'entra…
-
Cracolici rievoca l’incubo di Totò Cuffaro
Il deputato del Pd: "La Sicilia non può avere un presidente che vive nel limbo…
-
“M5s isolato. Ne pagherà le conseguenze”
Critiche anche per Mattarella: “Non avrei portato gli italiani a votare così presto”