“E proprio vero, è più facile rompere un atomo che un pregiudizio. E i pregiudizi di Musumeci sul M5S sono talmente tanti da portarlo ad attaccare il nuovo esecutivo nazionale mentre è ancora in sala parto”. Con queste parole Francesco Cappello, capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars, prende di mira Nello Musumeci. Che solo ieri aveva espresso il primo giudizio – negativo ovviamente – sulla nascita del governo giallorosso, reo di aver lasciato fuori dall’agenda i tempi per il Sud: “Per i siciliani non potrà mai arrivare nulla di buono, se il governatore, come ha fatto finora, si metterà sempre e comunque di traverso alle iniziative che arrivano da Roma” ha insistito Cappello. “Musumeci la smetta di fare il verginello. Lui parla di un governo che dimentica il Sud? Ma sbaglio o è lo stesso Musumeci che si era attaccato alla gonnella del leghista Salvini aspirando a fare il leader del medesimo partito nordista per il Sud? Vorremmo ricordare a Musumeci che il nuovo governo non è ancora partito – spiega il portavoce del Movimento – e che il precedente esecutivo Conte a guida M5S aveva avviato centinaia di iniziative proprio per la Sicilia, sopperendo peraltro alle carenze sue e al suo esecutivo del nulla, il cui più grande successo è stato finora quello di spedire il gagliardetto della Regione Siciliana nello spazio. Peccato che i siciliani attendano azioni sulla terra, che finora non si sono viste per nulla”.