E’ morto a Londra l’ex attaccante di Juve e Samp, Gianluca Vialli. Le sue condizioni si erano aggravate nell’ultimo mese. Il 14 dicembre, infatti, Vialli aveva sospeso i suoi impegni con la Nazionale di Roberto Mancini per prendersi cura del suo fisico. Nei giorni seguenti l’anziana madre si era recata al suo capezzale, a Londra, segno che la situazione stava precipitando. Per Vialli, che combatteva da tempo contro un tumore al colon, non c’è stato più niente da fare.

ei suoi 19 anni di carriera da calciatore ha disputato tra Serie A, Premier e coppe europee 673 partite, segnando 259 gol. In azzurro vanta un bronzo a Italia 90, un argento e bronzo agli Europei U21 del 1984 e 1986 per un totale di 59 partite con la Nazionale maggiore e 16 reti. Si è ritirato il 1° luglio 1999. Da allenatore eccolo sulla panchina del Chelsea dal 1998 al 2000 (per sei mesi è stato sia tecnico che calciatore) e su quella del Watford nella stagione 2001-02. Nel 2015 è stato inserito nella Hall of Fame del calcio italiano. Dal novembre 2019 era entrato in Figc come capo delegazione azzurro, al fianco dell’amico e partner d’attacco ai tempi della Samp Roberto Mancini.