Brutta botta per il Palermo di Giacomo Filippi, che perde a Catania (è la seconda sconfitta nelle ultime due trasferte) e si allontana dalla vetta del girone C. Una gara sentitissima quella del ‘Massimino’, che i padroni di casa interpretano meglio nei momenti importanti e che gira al 23’ del primo tempo: fallo sciocco di Odjer su Biondi, dal dischetto Moro fa 1-0. Nel primo tempo la gara va a strappi e Pelagotti tiene i rosanero a galla. Nella ripresa aumenta il ritmo e si gioca a folate. Lo spettacolo ne beneficia. Il Palermo va vicinissimo al pari con una girata di Soleri dopo una splendida ripartenza. Il Catania perde Russini per doppia ammonizione e si rintana dietro, in attesa del contropiede buono. Al 33’ una sciocchezza di Almici, che strattona il raccattapalle cercando di recuperare un pallone, costa al Palermo la parità numerica: dieci contro dieci. Quando il Catania mette la testa in avanti fa malissimo. Al 40’ Moro è super a destreggiarsi fra due difensori avversari e supera Pelagotti per il 2-0 che fa calare il sipario sulla partita. Nel finale viene espulso anche Luperini per un fallaccio. Il Palermo ci prova con la forza della disperazione, ma esce sconfitto.
“E’ una sconfitta che fa male e che potevamo evitare per come si era messa la partita nella seconda metà – ha detto il tecnico del Palermo, Giacomo Filippi -. Ma potevamo e dovevamo fare molto di più”.