Dopo aver fatto l’assessore regionale ai Beni culturali in Sicilia, Vittorio Sgarbi sarebbe potuto diventare governatore della Calabria. A chiederglielo è stato addirittura Matteo Salvini, il leader della Lega, già alle prese con il toto-nomi per il prossimo giro delle Regionali, che scatta da Calabria ed Emilia Romagna (dove è già candidata Lucia Borgonzoni) il 26 gennaio. Sgarbi è l’attuale sindaco di Sutri, nel Lazio, ed è già stato primo cittadino di Salemi, in Sicilia, fin quando il suo comune non è stato sciolto per mafia. Mentre alla Regione ha abbandonato l’incarico ai Beni culturali nel marzo 2018, preferendo il ruolo da parlamentare e indicando come suo successore Sebastiano Tusa. E’ stato lo stesso Sgarbi a svelare la proposta di Salvini a Casa Minutella, la trasmissione che va in onda su Trm. La scelta del nome del governatore in Calabria è contesa tra Forza Italia e Lega, che ha già bocciato il nome di Occhiuto, attuale sindaco di Cosenza e candidato della Carfagna.