Ma lo vedete? Ogni sera si presenta in tv e comincia subito a sbraitare, a sbracciarsi, a strillare, a ridacchiare, a sfottere e a insultare. Crede di essere un divo di questo populismo senza logica e senza cultura ma dopo due minuti vi appare esattamente per quello che è: un guitto della politica. Crede pure di essere un eroe della contro informazione e invece è solo un avanguardista del nuovo potere, un balilla del nuovo regime. Guai a contrastarlo perché non esita a sbeffeggiare l’ospite che rifiuta di seguirlo nelle crociate. E guai a invitarlo in una trasmissione pacata ed equilibrata, come quella di Barbara Palombelli, perché non fa altro che strepitare come un bambino invadente, sgradevole e petulante. Credevamo di avere noi, qui ai vertici della regione Sicilia, il bullo più figo del paese. Ma quello di Rete 4, sincerissimamente parlando, non teme rivali.
Giuseppe Sottile
in Operette immorali
Bullo che vince, bullo che perde
bullomario giordano
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