Il centrodestra scricchiola e fatica a ricompattarsi, anche perché al suo interno vivono visioni molto diverse sulla strada da intraprendere. Lo si comprende ancora di più leggendo le interviste di Matteo Salvini al Giornale, di Giorgia Meloni alla Verità, di Antonio Tajani al Corriere della Sera e di Giovanni Toti a Repubblica. Matteo Salvini propone un rilancio del centrodestra sul modello dei Repubblicani americani. “Inutile nasconderci dietro un dito. Le votazioni per il presidente della Repubblica hanno mostrato la potenziale forza ma anche i limiti, della coalizione di centrodestra come è attualmente”… “Non basta sommare le nostre forze ma è necessario che si cominci a ragionare in un’ottica veramente unitaria. È giunto il momento di federarci. Solo un nuovo contenitore politico delle forze di centrodestra, a cominciare da quelle che appoggiano il Governo Draghi, può agire in modo incisivo. Il nostro modello può essere quello del Partito Repubblicano americano”. Continua sull’Huffington Post
Paolo Cesareo
in Buttanissima Italia
Cav, Meloni, Salvini. A ognuno la sua destra
antonio tajanigiorgia melonimatteo salvinisilvio berlusconi
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