Silvio Berlusconi è indagato (fra le altre cose) per l’attentato di via Fauro, rivolto al giornalista Maurizio Costanzo, nel maggio del 1993. E’ quanto emerge da un fascicolo, quello di Firenze, che i legali del Cav. hanno depositato in questi giorni a Palermo, dove l’ex premier, in qualità di testimone, dovrebbe parlare delle minacce mafiose di cui Marcello Dell’Utri (condannato a 7 anni per mafia e a 12, in primo grado, per la Trattativa) sarebbe stato interprete nei confronti del suo governo nel 1994. Il deposito degli atti di Firenze, in cui si accerta che Berlusconi è indagato in un procedimento connesso a quello di Dell’Utri, consentirà al leader di Forza Italia di non rispondere. Eppure il Cav. è riuscito a togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Lo ha fatto ieri, nel corso di un appuntamento del suo partito: “Me ne hanno fatte di tutti i colori in questi anni, anche l’altro giorno. Avete visto? Hanno ancora paura di me”. Berlusconi si è soffermato sul tema della giustizia: “Il Pd è un partito giustizialista, il Movimento 5 Stelle oltre a essere giustizialista è anche manettaro. Siamo inconciliabili con loro. Faranno non una riforma, ma un patto per le manette”.
Paolo Cesareo
in Il sabato del villaggio
Berlusconi indagato: hanno paura di me
mafiamarcello dell'utrimaurizio costanzosilvio berlusconi
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