Il governo libanese ha deciso di porre agli arresti domiciliari tutti i funzionari del porto di Beirut che dal 2014 erano responsabili dello stoccaggio di nitrato di ammonio e della sua sicurezza. Lo riferiscono fonti ministeriali citate dal Daily Star, mentre sale il bilancio delle vittime dell’enorme esplosione avvenuta ieri nella zona del porto: oltre 110 vittime e decine di dispersi; più di 4.000 i feriti. Continua su Huffington Post
Beirut: si scava tra le macerie 110 morti e decine di dispersi
EDITORS NOTE: Graphic content / A picture shows the scene of an explosion at the port in the Lebanese capital Beirut on August 4, 2020. - Two huge explosion rocked the Lebanese capital Beirut, wounding dozens of people, shaking buildings and sending huge plumes of smoke billowing into the sky. Lebanese media carried images of people trapped under rubble, some bloodied, after the massive explosions, the cause of which was not immediately known. (Photo by STR / AFP)