Da Bossi a Grillo. Il catalogo dei padri nobili decaduti
Padri nobili o nobili decaduti e rompiscatole? Ecco il dilemma. Forse mai come oggi, con il vecchio Umberto Bossi che rimprovera il giovane Matteo Salvini e con il giovane Matteo Salvini che risponde stizzito al vecchio Umberto Bossi, ritorna attuale quella massima di La Rochefoucauld che recita così: “I vecchi ci danno dei buoni consigli per il dispetto di non poterci più dare dei cattivi esempi”. Umberto pensa che Matteo non sia adatto a fare il segretario della Lega e che vada sostituito. La sua disapprovazione, che prima s’esprimeva con lo scuotere del capo, con un pallido sorriso rassegnato, adesso viene espressa senza mezzi termini. Eppure non sortisce alcun effetto. Apparentemente, almeno. Delle parole di Bossi non si parla seriamente nella Lega, un novecentesco dibattito non si apre, proprio come..