La sentenza della Consulta dichiara illegittima una norma del 2015. Possibili riflessi sulla Finanziaria

L'esibizione di Capodanno è costata 456 mila euro. Il capogruppo di FI chiede accesso agli atti

Venti milioni per garantire il collegamento da Catania e Palermo verso tutti gli aeroporti del nord

Il governatore esulta, il M5s l'accusa: "Mentre discutevamo la Finanziaria brindava con Tamajo"

Il Comitato dei pendolari denuncia l'aumento di biglietti e abbonamenti a partire dal 1° gennaio

Indiscrezioni del Corriere: l'Enav interessata a Palermo. Su Catania gli occhi del colosso Mundys

Lavori spediti all'Ars. De Luca invita il presidente a chiarire sui fondi Ue: "Non serve il suo ologramma"

Milazzo, eurodeputato e consigliere di Fdi viene negata la parola e sale sul tavolo della presidenza

Non c'è l'accordo tra governo e opposizioni. De Luca: "Il parlamento sarà un Vietnam"

Non ci sono i termini per la prescrizione relativa al reato di concorso esterno in associazione a delinquere relativamente alla posizione del presidente della Regione Renato Schifani", imputato oltre che per concorso esterno anche per rivelazione di notizie riservate, nel maxi processo sul cosiddetto "Sistema Montante". Per questo, nel corso dell'udienza di questa mattina nell'aula bunker di Caltanissetta, i pm Maurizio Bonaccorso, Claudia Pasciuti e Davide Spina si sono opposti a ciò che aveva detto il tribunale sulla prescrizione di alcuni reati per alcuni imputati. La difesa del presidente della Regione Renato Schifani, rappresentata dagli avvocati Roberto Tricoli e Sonia Costa, si è opposta alla tesi del pm secondo il quale il concorrente esterno - Schifani secondo l'accusa - dovrebbe rispondere in concorso con il promotore dell'associazione, vale a dire..