Conte a Grillo: “Caro Beppe, potrei sospenderti i contratti”
di Paolo Cesareo
Di seguito il testo della lettera di replica che il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha inviato al fondatore Beppe Grillo. "Caro Beppe, devo purtroppo rilevare che la tua nota del giorno 5 u.s. presenta gravi inesattezze ed evidenti distorsioni sul ruolo e sui poteri del Garante. La custodia dei valori fondamentali dell’azione politica del movimento e il potere di interpretazione autentica, non sindacabile, delle norme statutarie (non voglio qui discutere la legittimità e la concreta rilevanza giuridica di tale altisonante previsione), si risolvono in una moral suasion, ma di certo non si estendono all’esercizio di un supposto diritto di veto o addirittura alla inibizione della consultazione assembleare su uno o più temi della vita del Movimento. Un insuperabile ostacolo a questa tua visione è il principio democratico..