Il nodo Razza. Cara Giorgia è qui il governo del merito?
di Giuseppe Maria Del Basto
Poche ma sentite domande per il presidente Schifani. Qual era la “stringente ragione” per cui bisognava assolutamente assegnare un assessorato a Ruggero Razza, ex imperatore della Sanità ed eminenza grigia di Nello Musumeci? Subito dopo il risultato elettorale del 26 settembre, Mario Barresi ha scritto su La Sicilia che il vecchio e il nuovo Governatore avevano stretto a Catania un patto di ferro: Razza tornerà comunque al governo della Regione. Ad ogni costo. A tutti i costi. E difatti, nella notte dei lunghi coltelli, al diktat col quale Francesco Lollobrigida, il nobile cognato, ha imposto la nomina in giunta del non eletto Francesco Scarpinato, si è unito l’ultimatum, altrettanto arrogante, del ministro Musumeci, divenuto da pochi giorni Pompiere d’Italia. Chiedeva al nuovo presidente della Regione il rispetto dei patti. Senza..